Quello che sta nascendo, al centro del telaio in legno, è un sageo, cioè il cordoncino piatto, lungo circa 220 cm., che serve a legare alla cintura (obi) di un kimono una spada giapponese (nihonto).
Lo sto realizzando a mano con un telaio giapponese (marudai) ed utilizzando una tecnica ed un pattern che risale al medioevo (ante 1500), dopo il quale invece si sono affermati telai (es.: takadai) più simili a quelli europei e che utilizzano molti più fili sottolissimi di seta. Il marudai, al contrario “gestisce” solo un max di 36 fili di più elevato spessore (1-2 mm).
Con questo telaio però è anche possibile fare cordoni rodonti (es.: per armature kendo), piattine per intreccio tsukaito (l’impugnatura della katana), e decorazioni di armature fino ad un max di 5 cm di altezza (lunghezza infinita).
Un tempo erano proprio i samurai a farseli personalmente utilizzando il metodo del kumihimo, ora molto diffuso tra il gentil sesso.
Ci ho messo un bel po’ per imparare, ma adesso i risultati sono … discreti (per un giapponese …. grossolani).
Spero vi piaccia. Ovviamente l’obiettivo è il restauro di spade e finimenti antichi. Ciao